IL PASSAPORTO
Passaporto per cani, gatti, furetti e loro spostamenti in ambito intracomunitario (Decisione della Commissione n. 803 del 26 novembre 2003 e Regolamento CE n. 998/2003).
L’Unione Europea, con la finalità di armonizzare il controllo dei rischi sanitari legati alla circolazione interna degli animali da compagnia al seguito del viaggiatore (cosiddetti scambi non commerciali), ha recentemente emanato il Regolamento 998/2003, introducendo un nuovo documento, conforme al modello previsto dalla Decisione 2003/803/CE, che riporta i dati anagrafici e sanitari dell’animale.
Rilascio del passaporto
Passaporto per cani, gatti, furetti e loro spostamenti in ambito intracomunitario (Decisione della Commissione n. 803 del 26 novembre 2003 e Regolamento CE n. 998/2003).
L’Unione Europea, con la finalità di armonizzare il controllo dei rischi sanitari legati alla circolazione interna degli animali da compagnia al seguito del viaggiatore (cosiddetti scambi non commerciali), ha recentemente emanato il Regolamento 998/2003, introducendo un nuovo documento, conforme al modello previsto dalla Decisione 2003/803/CE, che riporta i dati anagrafici e sanitari dell’animale.
Rilascio del passaporto
- Il passaporto viene rilasciato dal Servizio Veterinario della ASL competente per la residenza del proprietario dell’animale, su richiesta del proprietario o detentore dell’animale, in relazione alle esigenze di espatrio. E’ indispensabile, per la registrazione in banca dati, che il proprietario si presenti munito di documento in corso di validità, nonché di codice fiscale.
- Per i cani il rilascio è subordinato alla registrazione nell’anagrafe canina regionale ed alla identificazione con tatuaggio leggibile (fino al 3 luglio 2012) o microchip.
- Anche i gatti e i furetti devono essere identificati secondo quanto riportato nel Regolamento (CE) 998/2003: pur essendo riconosciuto il tatuaggio, è comunque consigliabile per i suddetti animali l’applicazione del microchip, con eccezione per i casi in cui il tatuaggio è leggibile ed è stato apposto ufficialmente. L’applicazione del microchip potrà essere effettuata dall’ASL – Servizio di Sanità animale o dal medico veterinario autorizzato per l’anagrafe canina regionale, con le stesse modalità previste per i cani;
- alcuni giorni prima della partenza, il vostro veterinario, accertando la buona salute del soggetto, vidimerà il Passaporto senza che voi dobbiate recarvi presso il Servizio Veterinario della ASL di residenza.