
I pesci d'acquario sono soggetti a malattie di vario genere, provocate da altri organismi o da condizioni ambientali igeniche non adeguate. Il primo sintomo che deve mettere in allarme è il comportamento anomalo di più esemplari, quindi è necessario conoscere il comportamento normale. Spesso un pesce comincia a muoversi o a stare fermo più di quanto faccia di solito, anche la posizione rispetto al fondo può essere indicativa: alcuni pesci nuotano a testa in giù, mentre per altri può essere un cattivo segno. Lo stesso discorso vale per la posizione delle pinne: pesci che in ottima salute tengono le pinne ben distese, quando si ammalano tendono a tenerle strette e a muoverle poco. Un molly con la coda abbassata o un guppy maschio con la coda stretta sono soggetti probabilmente a qualche disturbo, mentre per un pesce palla si tratta della condizione normale. Un colissa adagiato sulfondo ha sicuramente dei problemi, così ccome un coridoras si trattiene trioppo a lungo in superficie. E' importante che ogni volta che si riscontra un comportamento anomalo bisognerebbe isolare temporaneamente il pesce/i sopetto/i in una vasca di cura separata, così da ridurre il rischio di contagio e farlo visitare dal veterinario. Infatti in un ambiente ristretto come l'acquario si temono le infezioni soprattutto per la velocità con la quale si propagano. Se presa in tempo qualsiasi infezione può essere curata con i giusti farmaci.